Alessandro, un mix di ingredienti per un’esperienza di valore

Eccolo di ritorno dall’ Internship di 6 mesi a Shanghai.

Siamo molto contenti che sia venuto a trovarci in ufficio a Milano.

Personalmente lo ricordo all’aperitivo di Milano pre-partenza piuttosto riservato e di poche parole.

Lo rivedo dopo 6 mesi solare, sorridente, loquace anche la postura è diversa quando è seduto (vero è che all’aperitivo le poltroncine avevano un effetto leggermente “incurvante”…) in una parola “self-confident” ma senza presunzione o arroganza anzi esprimendo un lato di sé propositivo.

“Cosa ha fatto in Cina?”

Ha portato la sua professionalità come traduttore di testi inglese/italiano sviluppata per una nota azienda editoriale italiana per arricchirla ulteriormente per una multinazionale leader nel settore consulenza finanziaria con una delle sue filiali a Shanghai.

Il lavoro editoriale con un team internazionale lo ha davvero stimolato e motivato ritrovandosi spesso a lavorare oltre il normale orario 9-18 per rispettare le consegne e gli obiettivi ma soprattutto per dare il Top all’azienda.

Le parole ed i commenti profusi per il suo management team ed i colleghi del gruppo di lavoro sono molto positive. Noi “spifferiamo” con orgoglio di una lettera di referenze scritta a suo favore che siamo sicuri sarà un gran biglietto da visita nel suo CV.

Quale è stato l’ingrediente magico per Alessandro?

Non c’è un solo ingrediente, direi un mix di fattori. Una gran voglia di fare, imparare, migliorare e offrire con la sicurezza di una persona che ha già alle spalle un’ esperienza di lavoro ma che vuole incrementare le sue potenzialità e dare una svolta alla sua vita andando all’estero per confrontarsi con team internazionali e portarsi a casa quel know-how che differenzierà il bagaglio professionale.

Il tutto condito da quella giusta dose di “umiltà” che un po’ tutti noi dovremmo avere quando veniamo ospitati oltre che da un’azienda anche da un Paese diverso dal nostro.

In più, la condivisione degli spazi vitali con i compagni di appartamento anch’essi “masterini” FourStars lo hanno portato ad una maturazione personale abbandonando le proprie abitudini e logiche famigliari per riadattarle al fine di rendere piacevole, civile e a volte anche “sopportabile” quella “little Italy” casalinga che altrimenti avrebbe portato a qualche inevitabile scontro.

Da queste basi, inizia il cammino verso una nuova consapevolezza di sé ed il perseguimento del proprio successo.

Ed ora?

E’ tornato in Italia e senza neanche il tempo di rilassarsi ha già ripreso a collaborare con l’azienda italiana per la quale lavorava pre-Shanghai. Però, la testa punta a Oriente.

Gli chiedo: “Ritorneresti in Cina?”

Alessandro: “Sì, subito”

Daniela: “Che ricordo materiale hai con te di questa esperienza?”

Alessandro:“Una maglietta, regalo di una collega con la scritta I <3 北京”

Daniela: “e di meno materiale?”

Alessandro: “Il lavoro in un team internazionale”

Alessandro, ti abbiamo visto carico e motivato, prosegui con questa energia.

Noi, siamo felici di averti accompagnato.