Per questa nuovo episodio abbiamo il piacere di presentare il romanzo “Il Totem del Lupo” di Jiang Rong.
Una metafora della società cinese, divisa tra pecore e lupi.
La superiorità del lupo, animale dotato di forza morale, lungimiranza, capacità di coesione sociale, giusta dose di aggressività, coraggio, capace di un comportamento assolutamente rispettoso dell’equilibrio naturale, ma soprattutto di una fierezza tale da renderne impossibile l’addomesticamento, tanto che la trama stessa del libro, di per sé assai semplice e lineare, si costruisce attorno al tentativo del protagonista di allevare un cucciolo di lupo, tentativo destinato a fallire miseramente perché, come ribadito in uno degli ultimi capitoli, “puoi mettere al guinzaglio un cane, un orso, una tigre e persino un leone, ma un lupo no, mai”.
Si intuisce che la #metafora è quella che vede contrapposto un popolo di allevatori nomadi liberi, selvaggi, indomabili (i mongoli) a uno contadino, incapace di alzare la testa, stanziale, erbivoro, timoroso, facilmente soggiogabile (gli han).
Assolutamente da leggere!
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