Se stai pensando di partire per la Cina o ti sei trasferito da poco, ecco due concetti che dovrai tenere sempre in considerazione: Guanxi e Mianzi, come chiavi culturali per ottenere successo in ambito sociale e professionale.

Si tratta di aspetti molto complessi e fortemente radicati nella filosofia confuciana, pertanto difficilmente accostabili e paragonabili a canoni o termini occidentali.

Il presupposto per la definizione dei due concetti, individuabili con i nomi guanxi e mianzi, è comunque l’appartenenza dell’individuo a una comunità, che prevede relazioni e rapporti gerarchici.

Guanxi

Il termine Guanxi 关系 sta a indicare il network di relazioni e connessioni interpersonali che ogni soggetto è tenuto a coltivare fin dall’infanzia. Una tale rete di contatti si costituisce sulla base di reciproci rapporti di conoscenza, rispetto e fiducia.

Non si tratta unicamente di una rete di relazioni professionali, ma anzi spesso lo diventa solo in secondo luogo: non è raro che i manager cinesi cerchino i propri potenziali collaboratori in una cerchia di persone che già conoscono e di cui si fidano.

Allo stesso modo non è un caso che in Cina siano diffusissime le imprese a conduzione familiare.

Il vincolo guanxi che lega due soggetti può essere un legame di sangue oppure sociale, ad esempio di amicizia o professionale.

Gli aspetti che costituiscono i fondamenti per ogni rapporto sono essenzialmente due: la fiducia, che consente di instaurare relazioni proficue e durature, alimentata a sua volta dal concetto di reciprocità, che si rivela moralmente obbligatorio e si concretizza in uno scambio reciproco di favori.

I contatti determinati da questa dinamica “do ut des” si devono considerare tutt’altro che transitori, in quanto vanno costantemente alimentati e mantenuti. Più sarà estesa la cerchia di contatti interpersonali e più grande sarà la possibilità di successo in ogni campo della vita quotidiana.

Mianzi

Strettamente correlato al concetto di guanxi è un secondo aspetto, detto Mianzi 面子.

È traducibile letteralmente come “faccia”, ma a prescindere da questa traduzione banale, il termine cinese racchiude numerose sfumature di significato che definiscono un concetto assai complesso.

Il termine mianzi definisce l’immagine pubblica che un individuo si è costruito all’interno di una comunità.

Si potrebbe tradurre come “reputazione”, ma comprende anche le accezioni di “rispetto”, “dignità” e “credibilità”; riguarda la posizione di prestigio del soggetto e al tempo stesso la percezione che gli altri hanno di lui e del rapporto che con lui coltivano.

La mianzi ha un’importanza primaria in ciascuna delle relazioni, professionali, familiari o sociali, che costituiscono il guanxi: ogni individuo ha il dovere morale di conservare la propria e quella degli altri.

Per fare ciò, non solo è importante non assumere atteggiamenti che possano guastare la propria reputazione, ma allo stesso modo è essenziale non agire per modificare quella dei propri amici, familiari o colleghi: screditare qualcuno in pubblico, ad esempio, è considerata una grave offesa in Cina.


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