Stage, inglese, esperienza all’estero sono i tre elementi per rendere efficace il proprio CV.

Il 21 e 22 febbraio scorso, il DIDAEXPO ha offerto a migliaia di giovani italiani l’opportunità di capire come si sta muovendo il mercato del lavoro internazionale, quali sono i profili maggiormente richiesti e quali sono le caratteristiche di base ma fondamentali perché il proprio CV sia preso in considerazione dal responsabile della selezione del personale.

Seminari affollati, ragazzi seduti a terra con blocchi per appunti in mano, ipad e flyer degli espositori. Il tutto dava l’idea della sempre più consolidata necessità di guardare al di fuori dei confini italiani.

FourStars è stata invitata fra gli espositori e siamo stati felici di mettere a disposizione la nostra forte esperienza sulla Cina. Condividiamo quanto detto dai relatori a proposito dei cambiamenti in atto nel mercato del lavoro.

Cambiamenti che stanno portando ad una sempre maggiore globalizzazione con la conseguente richiesta di figure specializzate, motivate, pronte a confrontarsi con realtà e culture diverse per uno scambio che porti valore e crescita a se stessi e quel bagaglio di conoscenza ed esperienza tanto richiesta dalle aziende italiane.

Che cosa è emerso da queste conferenze?

In questo momento di crisi, un’esperienza formativa e lavorativa all’estero offre quell’opportunità di differenziarsi e di essere appealing in un mercato del lavoro sempre più competitivo e internazionale.

3 infatti sono i requisiti fondamentali per un CV interessante sia per lavorare in Italia sia all’estero:

  1. Inglese fluente (bene anche la conoscenza di una seconda lingua)
  2. Esperienza di stage
  3. Esperienza all’estero (percorsi di studio, stage in azienda)

C’è un ulteriore requisito preferenziale per chi desidera intraprendere una carriera all’estero rappresentato dall’Università di provenienza e qui purtroppo l’Italia non è messa bene in quanto la prima Università italiana a comparire nell’elenco è quella di Bologna al 188° posto.

A supporto di queste affermazioni, sono state presentate alcune interessanti ricerche da parte di aziende partner dell’evento DIDAEXPO.

A cosa bisogna essere preparati per andare all’estero?

Nella ricerca di Astra Ricerche per Manageritalia emerge che, per andare all’estero, servono:apertura al cambiamento (72%), spirito di adattamento (71%) e voglia di mettersi in gioco (51%).

Un altro aspetto importante per il proprio futuro e carriera?

Le relazioni personali, il networking. Questi sono elementi strategici da non sottovalutare sia in contesto online che offline. Quindi, consigliata la cura dei propri profili sui social network.

LinkedIn in particolare offre l’opportunità di avere pubblico e aggiornato il proprio CV online oltre che la condivisione di esperienze e discussioni nei gruppi d’interesse.

Paesi preferenziali per fare un’esperienza lavorativa?

Per gli italiani, i principali paesi presi in considerazione sono quelli appartenenti all’area europea ma un grande interesse è rappresentato anche per quelli asiatici Cina in particolare.

Questa curiosità ed entusiasmo per la Cina ha portato centinaia di ragazzi laureandi e neolaureati al nostro desk espositivo “Stage in Cina” presso DIDAEXPO per chiedere informazioni e opportunità offerte dagli Internship Program FourStars a Shanghai.

A chiusura di questo articolo, visto l’incoraggiamento e la raccomandazione da parte di tutti gli speaker dell’evento a prestare molta attenzione alla stesura del proprio CV e lettera di accompagnamento, condividiamo quelli che sono i consigli di una delle nostre HR specialist a proposito di CV ed errori comuni e gravi da evitare: “CV how to

 

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